
L’Islanda è un paese di forti contrasti. Un luogo in cui il fuoco e il ghiaccio coesistono. Dove gli inverni oscuri sono compensati dal sole di mezzanotte dell’estate. Un paese in cui la particolare vita insulare ha stimolato una cultura ricca e vivace.
Terra di ghiaccio e di sogno
così compari, Islanda
i tuoi geyser vomitano alito magico
le tue cascate imperiose e possenti
tuonano vitalità, urlano maestose
tutta la grandiosità della natura
Qui l’Uomo non ha infierito su di Te
non ha calpestato la tua Dignità, il tuo Splendore
pura e immensa ti concedi ai miei occhi corrotti
da tanta modernità stolta e artificiale
dal cemento duro e opaco
che tanto riflette l’umana scelleratezza
L’Aurora notturna nel cielo terso e glaciale
avvolge tutto in un manto di silenzio multicolore
ove i protoni ubriachi danzano vorticosamente
in un tripudio di girandole verdi, rosse, bluastre
E ci si sente parte di un immenso disegno
di cui anche noi siamo la scintilla
che insieme al divino volere
riempie, compenetra, sublima tutto ciò che è
Linda Tonello
Scopri di più su Tripadvisor https://www.tripadvisor.it/Attraction_Review-g13230210-d9793383-Reviews-Bruarfoss_Waterfall-Brekkuskogur_South_Region.html?m=19905
La foto di copertina è la cascata di Bruarfoss Waterfall
Brúarfoss (‘Bridge Falls’) è una cascata relativamente piccola rispetto ad altre cascate dell’Islanda, che non toglie nulla alla sua bellezza sbalorditiva. Sia la gente del posto che i viaggiatori esperti considerano Brúarfoss una delle gemme nascoste del paese, spesso etichettandola come “Iceland’s Bluest Waterfall” (la cascata più blu d’Islanda).
Il fiume glaciale Brúará cade a 2-3 metri, terminando con un’inversione a U alla base della cascata, dove il fiume è concentrato in una profonda fessura che attraversa il centro di oscure formazioni di roccia vulcanica. Questo crea rapide blu cielo che quasi sfidano l’immaginazione, e le viste sono rese ancora più belle dalla circostante, lussureggiante flora verde, che fornisce un netto contrasto con l’acqua che scorre.
Brúarfoss costituisce solo una piccola parte del Brúará, le cui origini si trovano nel possente fiume Hvita che scorre dal ghiacciaio Langjökull.
L’Islanda è uno di quei posti così speciali, che andarci è sempre una buona idea, non importa in quale periodo dell’anno. Questo è il paese degli estremi: dove le notti soleggiate incontrano giornate buie. C’è neve, vento, pioggia e sole (a volte tutto in un giorno), ma questo è un po’ ciò che rende l’Islanda magica. Mentre l’inverno ha l’aurora boreale e le grotte di ghiaccio, giugno-agosto è ancora il momento migliore e più luminoso. Lasciatevi guidare attraverso ciò che rende l’Islanda in estate la nostra destinazione preferita.
L’estate dell’Islanda – Approfittate Del Sole Di Mezzanotte
L’estate in Islanda è un periodo strano e meraviglioso. Che cosa succede se vi dicessi che potreste alzarti alle 7 del mattino a colazione, fare qualche escursione nel pomeriggio e continuare a postare i selfie a mezzanotte? Questa è la bellezza di queste lunghe giornate estive in questa parte del mondo: potete esplorare in lungo e in largo per quanto volete senza preoccuparvi di non avere più luce. In realtà, il sole non tramonta davvero durante il picco dell’estate. Il sole cade letteralmente sulla superficie dell’acqua prima di rialzarsi. È una cosa particolare da osservare.
Il modo ideale per visitare questa splendida isola è con un fly & drive. Ci sono collegamenti diretti con Reykjavik e dall’Italia e le ore di volo sono davvero poche. Una volta in loco, si affitta un’auto e via. Il perimetro dell’isola è percorso dalla ring road, basta imboccarla per fare il giro completo dell’Islanda e scoprire tutto quel che c’è da vedere. Partendo dalla capitale, cittadina deliziosa e moderna, con edifici futuristici e casette di legno colorato in perfetto stile nordico. Cosmopolita e piena di energia, a due passi da terreni vulcanici primordiali.
Iceberg azzurri come il cielo che si staccano lentamente, foche che nuotano in libertà a un passo dalla riva, geyser che regalano esplosioni di acqua bollente, lagune blu in cui immergersi per rigenerarsi, balene che costeggiano le navi dei pescatori. E poi spiagge di sabbia nerissima, rocce come prismi, faraglioni, calette color oro di mare incontaminato, vulcani che fumano da attraversare a piedi, fiordi incantevoli, altipiani zeppi di pulcinelle di mare e in estate giornate di sole lunghe ventiquattro ore. Attraversare l’Islanda è un viaggio meraviglioso al centro della Terra.
L’estate dell’Islanda – Esplorate Il Paese A Piedi
Per vivere appieno l’Islanda e apprezzare la sua bellezza aspra e cruda, dovete indossare un comodo paio di scarponcini da trekking e affrontare gli altipiani. Aperto solo per il traffico durante i mesi estivi, sarete trasportati nel paesaggio ultraterreno dell’interno di Islanda che può essere accessibile solo attraverso questi sentieri escursionistici. Ce ne sono molti tra cui scegliere, ma il più famoso è il quello di Laugavegur, che può durare dai 4 agli 8 giorni. Nominato da National Geographic come uno dei 20 migliori percorsi del mondo, persone da tutto il mondo vengono in Islanda solo per fare questa escursione.
Se volete esplorare l’Islanda in estate, consigliamo l’escursione Fimmvörðuháls che passa tra Skógar e Þórsmörk. Potrete vedere il famigerato vulcano-ghiacciaio Eyjafjallajökull, il sentiero Víknaslóðir a est e Hornstrandir nei fiordi occidentali.
L’estate dell’Islanda – Pulcinelle Di Mare E Balene
Durante i caldi mesi estivi, l’ambiente islandese diventa la dimora perfetta per una grande varietà di animali. Più di 20 specie di balene, tra cui orche, megattere e balenottere azzurre, possono essere viste vicino alle rive. Inoltre, la stagione estiva è anche un periodo prolifico per vedere l’adorabile pulcinella di mare. L’Islanda sembra essere la patria della più grande colonia del mondo con circa 8-10 milioni di uccelli.
Le escursioni per osservare le balene sono disponibili in tutto il paese, dal Porto Antico di Reykjavik alle piccole città nel nord dell’Islanda. Questi tour utilizzano in genere piccole imbarcazioni, il che significa un’esperienza più personale e intima per osservare queste magnifiche creature nel loro habitat naturale. Per quanto riguarda le pulcinelle di mare, si trovano in parti molto specifiche dell’isola. I posti migliori per questo tipo speciale di uccelli sono nelle isole Westman, Capo Dyrhólaey e lungo la scogliera Látrabjarg nei fiordi occidentali.